Head of Strategy Ferrari dal marzo 2015, ricopre il ruolo di capo stratega con risultati a dir poco inaccettabili per il livello richiesto, ovvero quello che la Scuderia e i Tifosi meritano.
I motivi della sua inadeguatezza sono raccolti in questo Tweet. In un’azienda seria e competitiva avrebbe già perso il posto da anni.
Le Ferrari, partite 2° e 3° tagliano il traguardo 4° e 6°, entrambe dietro Verstappen e Perez che partivano rispettivamente 10° e 11°.
Un pit-stop anticipato di Sainz (fatto per evitare la lotta con Leclerc, e dunque scelte scomode) costringe la Ferrari ad adottare con Leclerc una strategia che non era stata neppure prevista dalla Pirelli, facendo 3 soste, e montando mescole sbagliate, scegliendo di montare le hard per proteggersi da Verstappen che in quel momento era 6°, nonostante non stessero funzionando sulle Alpine.
“Non siamo preoccupati del passo di Verstappen, è buono quanto il nostro”
Sainz perde la posizione su Verstappen a causa di un suo errore.
La Ferrari con una gestione dei piloti totalmente inadeguata e con una strategia completamente sbagliata a favore di Sainz, rovina la gara a Leclerc, che era ancora in corsa per il mondiale.
“Un quarto posto stra meritato da parte sua, frutto di circostanze esterne“,
Riferito a Leclerc
Nega gli errori commessi in gara e giustifica la scelta strategica su Leclerc nella successiva conferenza stampa in Austria, affermando che era la stessa che Hamilton ha usato ad Abu Dhabi lo scorso anno, e che “nessuno l’aveva criticata”. Peccato che così facendo abbia perso il mondiale.
Post-gara Silversone, quanto è frustrante per noi Tifosi vedere quest’immagine dopo le prodezze di Leclerc e le inadeguatezze del muretto?
Leclerc parte 1°, Sainz 2°. Al traguardo saranno rispettivamente 4° e 2°, a Monaco: una pista nella quale è impossibile sorpassare e con un’auto superiore.
Binotto ha ammesso gli errori di valutazione nell’intervista post-gara, all’interno della quale però, vengono ripetuti concetti come: “Ci servirà da lezione”, “Questa squadra ha voglia di crescere”. Eppure col proseguio della stagione vedremo che non sarà così.